BIENNIALE di ARCHITETTURA 2021
FUORI FESTIVAL
BARI – Quartiere Japigia – Area parcheggio via Pantaleo Carabellese
13 – 14 – 15 SETTEMBRE 2021
ore 15.00/19.00
Nell’ambito del tema “Margini, confini, frontiere” proposto dal BiArch 2021, l’iniziativa dal titolo “Sosta a Colori”, si pone l’obiettivo di migliorare uno spazio pubblico, trasformando una porzione della superficie di un parcheggio in un’isola di socialità, attraverso una sperimentazione innovativa e creativa di condivisione tra le professioniste socie dell’Associazione AIDIA, i docenti, i giovani studenti, i bambini e i cittadini. L’intervento promuove la realizzazione di un nuovo metodo per riqualificare e rigenerare la città, attivando contestualmente un processo di partecipazione “dal basso” e di intensificazione delle relazioni tra la comunità residente e il pubblico della manifestazione.
La proposta progettuale riqualificherà l’area a parcheggio del quartiere periferico di Japigia, in adiacenza alla via Pantaleo Carabellese, attraverso una performance artistica ispirata liberamente alla mitologia del toponimo antico del Quartiere Japigia in ricordo di Iapige che venendo dall’isola di Creta, approdò sulle coste pugliesi.
Il viaggio avventuroso di Japigie alla scoperta di nuove terre e all’insediamento della civiltà greca, è stato reinterpretato in un un labirinto digitale e contemporaneo che diffonde un messaggio in codice con la duplice finalità di essere testimonianza della prima edizione del Festival di Architettura di Bari e dell’azione aggregativa dei promotori a supporto di una strategia innovativa per rigenerare temporaneamente un’area anonima e sottoutilizzata e realizzare un luogo creativo e divertente per la comunità. Il labirinto disegnato diventa un gioco e una sfida intrigante da percorrere e allo stesso tempo un codice QRCode che può essere letto a distanza, attraverso le mappe digitali. La metafora simbolica e attuale del messaggio digitale disegnato evidenzia che nonostante le difficoltà della vita e la solitudine dell’ individuo solo con la forza di volontà e l’ingegno c’è sempre una speranza e una via di uscita verso la libertà.
L’approccio sperimentale prevede il coinvolgimento creativo e divertente della comunità e dei bambini della Scuola di Architettura di Ostuni e mira a stimolare un processo di inclusione per il miglioramento della qualità urbana e la promozione dei valori di solidarietà e impegno sociale.
La prospettiva è che il luogo riqualificato temporaneamente in occasione del BIARCH possa essere trasformato definitivamente dall’Amministrazione e restituito alla fruizione pubblica per incontri, attività, giochi o semplicemente per sostare e vivere in un luogo più accogliente.
PROMOTORI: Sezione Territoriale di Bari dell’Associazione Italiana Donne Ingegneri e Architetti in collaborazione con il centro di formazione di architettura e design MaKe Academy di Bari.
PARTNER: Scuola di Architettura per bambini SOUx Ostuni – Officine Tamborrino – Ostuni (BR).
SPONSOR: I prodotti e il materiali utilizzati per l’intervento sono stati forniti gratuitamente dell’Impresa EDILFERRO di Bari e dall’Azienda KERAKOLL Spa di Sassuolo (MO).